R come Rinascita

La solitudine

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lilithoscura
view post Posted on 31/3/2007, 08:25




ascoltando per la prima volta il cd di Brian Weiss per l'induzione ipnotica regressiva ho seguito la sua indicazione di guardarmi le mani...e da li' il flashback di alcuni secondi...
mani lunghe, ossute, vecchie...erano sul grembo...vestito...bianco e nero...da suora...ero in una torre, rinchiusa, dovevo espiare una colpa, mi ripetevo guardando le mani che ero sola, sola, e sapevo che la solitudine era la mia espiazione, me l'ero meritata, il dolore era intenso, guardavo le mie mani, poi, in quella specie di cella la finestra, piccola, aperta, e il pensiero ando' a quella finestra, intuisco che desidero buttarmi giu', uscire da quella solitudine,,,un nome e uno Stato, la Francia, riecheggia in me...
cercandolo su google trovero' poi che è un nome di donna francese ma anche un luogo nel quale c'era un convento di suore poi distrutto...
in questa vita c'e' un senso di solitudine, di emarginazione da qualsiasi gruppo che mi accompagna e che mi da' problemi di relazione e momenti di tristezza profonda...

in questi giorni mi chiedo se uno dei compiti che devo svolgere in una di queste volte non sia accettare la solitudine...ne ho sempre avuto paura ma, anche se chi guarda da fuori la mia vita puo' dire che ho tante persone intorno, sono innumerevoli le persone che entrano nella mia vita, prendono molto, danno di meno e se ne vanno senza spiegarmi il perche'...
oltre a quelle persone che mi sono sempre vicine e che non mi vedono, non mi sentono, come fossi invisibile...

voi come percepite l'essere soli e il sentirvi soli?
 
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view post Posted on 31/3/2007, 16:39

Magnifica, Splendida MaMaMa Ma-gaMagò'

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Visto che risulti utente cancellato non so se riuscirai a leggere queste parole, spero di sì e spero soprattutto che la cancellazione dipenda da un errore :)

I ogni vita ci portiamo dietro qualcosa di quelle precedenti e lo facciamoin modo più o meno evidente, se pensi che la solitudine sia uno di questi eventi analizzalo con attenzione e cerca di capire cosa significa per te.
Per come vedo io le cose non penso che la solitudine sia qualcosa da accettare ma da superare.
Anche se siamo soli nella vita non necessariamente dobbiamo subire la solitudine, perchè non non siamo MAI soli.
Il divino che è in noi ci collega a tutte le anime, il divino che risiede in noi è la nostra fonte di vita e di luce, il divino che siamo noi non può essere lontano da noi, perchè significherebbe contraddirsi!
La solitudine è un male che affligge la nostra società ed è anche una invenzione della stessa, pensiamo che senza gli altri non possiamo vivere, soprattutto non possiamo vivere bene.
Sono convinta che avere intorno persone che condividano con noi la nostra esistenza, le nostre esperienze sia una cosa magnifica, ma altrettanto magnifico è arrivare alla consapevolezza che non siamo soli, e credimi è ciò che penso davvero non parole vuote e prive di significato.

Come tutto puoi cambiare quello che non ti piace e se avverti questo schiacciante senso di solitudine affrontalo, non sarà facile, i draghi non sono difficili da combattere ma non è nemmenoimpossibile riuscirci.
Puo farlo da sola o con l'aiuto di altre persone.

Non ti lasciare abbandonare da questo letto sinuoso che ti porta dolcemente con sè senza poi lasciati nulla.
Perchè la solitudine non porta a nulla di buono, se invece la usiamo per fare un'esperienza importante e per crescere allora sarà la nostra migliore amica ;)
Un abbraccio grande
 
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1 replies since 31/3/2007, 08:25   163 views
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