La Psicologia Analogica getta le basi epistemologiche nella psicologia cognitivo-comportamentale e studia le leggi e le regole che governano i sistemi mentali dell'individuo e la sua emotività .
Secondo il Cognitivismo, la Psicologia Analogica studia e classifica gli individui in mappe psicologiche di appartenenza, denominate Tipologie e ne rivela le caratteristiche psicologiche e comportamentali.
Secondo il Comportamentismo, la Psicologia Analogica studia e utilizza la comunicazione come stimoli-risposte-rafforzi di tipo verbale e non verbale, trasformando così una semplice comunicazione informativa, in una più efficace comunicazione interattiva, al fine di creare le condizioni analogiche necessarie all'ottenimento del consenso di tipo fenomenologico o comportamentale nei diversi settori applicativi.
Per accedere all'interno dei sistemi mentali dell'individuo, la Psicologia Analogica utilizza tre linguaggi interattivi:
• La comunicazione non verbale
• La comunicazione simbolica
• La comunicazione analogica
Lo studio sintattico dei linguaggi interattivi sopra descritti, permette alla Psicologia Analogica di sistematizzare e di classificare i più significativi SEGNI, GESTI, PAROLE e COMPORTAMENTI espressi dall'individuo, definendone le diverse interpretazioni, in termini di stimoli - risposte - rafforzi.
Lo studio semantico dei linguaggi interattivi permette alla Psicologia Analogica di scoprire le origini delle analogie e con esse le tappe evolutive più significative dell'individuo, decifrandone le mappe cognitive.
Lo studio pragmatico dei linguaggi interattivi e il loro uso, permette di indicare gli elementi di intervento necessari per ottenere il consenso, per favorire l'ottimizzazione delle risorse umane e per la risoluzione dei problemi emotivi e comportamentali.
La Psicologia Analogica studia la Comunicazione Emotiva nei seguenti tre punti
• L'espressione
• La relazione
• Il comportamento
Per ottenere sempre più rapidi consensi e conoscere sempre più approfonditamente se stessi e gli altri.
L'espressione, all'interno della Comunicazione Analogica, è stata studiata esaminando gli effetti emotivi della Distonia, della Contrapposizione e dell'Antitesi di tipo comparativo e sostitutivo.
La relazione, all'interno della Comunicazione Analogica, viene studiata in base agli effetti emotivi che la natura di relazione complementare e simmetrica nell'individuo determina secondo struttura base o Alterata di appartenenza e in base all'oggetto della comunicazione che secondo distonia Essere o Avere dovrà gradualmente risultare non disponibile secondo tipologia distonica.
Il comportamento, all'interno della Comunicazione Analogica, viene studiato valutando gli effetti emotivi della relazione significativa, in diade nella Tipologia Genitoriale e in triade nella Tipologia Egocentrica dell'individuo.
Lo studio dei metodi e dei comportamenti globali all'interno della Comunicazione Emotiva, permette di evidenziare l'importanza che le diverse tappe evolutive hanno per l'individuo; la comunicazione stessa sarà per tutta la sua vita condizionata "dalle relazioni significative" subite nella fase infantile/adolescenziale all'interno della famiglia di origine (padre e madre).
La Psicologia Analogica classifica l'individuo in diverse Tipologie Psicologiche costituite dal suo vissuto emotivo-esperienziale e le distingue in:
• Conflittuale padre
• Conflittuale madre
• Conflittuale Ego-maschio
• Conflittuale Ego-femmina
Per le diverse classificazioni tipologiche, la Psicologia Analogica definisce le regole, le leggi e i codici specifici di comportamento dell'individuo, per interagire con ogni dinamismo del sistema mentale scaturito dalle sue esigenze.
La Psicologia Analogica, nell'analisi di un fenomeno comportamentale, non prende in considerazione le possibili correlazioni di causa-effetto secondo i comuni schemi della logica formale, ma le analogie precostituite che hanno le radici nei processi irrazionali tipici del pensiero emotivo.
Il meccanismo notoriamente definito come "coazione a ripetere", porta l'individuo a rivivere nel presente, gli eventi emotivi del passato identificando come significative idee, cose, persone e relazioni in base alla duplicazione nel presente di fatti o eventi accaduti nel passato.
L'ottica di osservazione e di analisi che viene utilizzata nella Psicologia Analogica per lo studio dei fenomeni umani e comportamentali, è di tipo analogico/emotivo e non di tipo logico/digitale.
Questa distinzione evidenzia la diversa ottica di osservazione e analisi tra la Psicologia Analogica e le altre discipline.
La Psicologia Analogica, per meglio conoscere l'uomo e di conseguenza i suoi fenomeni e i suoi problemi, studia i modelli interattivi per accedere all'interno dei suoi sistemi mentali e determinare le variazioni atte al raggiungimento dell'equilibrio psicologico per il suo potenziamento mentale e lo sviluppo della sua personalità .
Psicologia Analogica quindi come sinonimo di Psicologia delle Emozioni.
da:
http://www.cidcnv.org/pagine/istituto/psic...a_analogica.asp